Salire a bordo e rimanere incollati al volante macinando oltre 600 chilometri di fila fra autostrade, strade statali e sterrati per attraversare la penisola da Roma fin su, vicino al confine con la Francia. E' questo l'effetto del nuovo Nissan Navara. L'abbiamo fatto trottare a lungo nella nostra prova d'agosto e, complice il tempo libero, non gli abbiamo risparmiato davvero nulla. Anche perché, ogni volta che ci si ferma, è un piccolo dispiacere e si ha subito voglia di ricominciare.
Nissan Micra da oltre 30 anni è ormai parte integrante del panorama motoristico delle città, e la nuova versione N-TEC fa di tutto per farsi notare. Basata sull'allestimento Acenta, è disponibile in cinque colorazioni per gli esterni: Solid White, Pearl White, Silver e Gunmetal Grey e Enigma Black, la tonalità della nostra versione di test.
Nella lunga prova cui l'abbiamo sottoposta, soprattutto in città ma non senza escursioni extraurbane, il mille tre cilindri a benzina da 100CV con cambio automatico si è distinto soprattutto per l'economicità di esercizio. Le mani di Antonio sono mani che strizzano la manetta della moto piegata nei tornanti, che si muovono decise nell’ambulatorio dove lavora come infermiere, che prendono appunti durante le lezioni all’università, dove segue il corso di laurea per diventare odontoiatra. E sono mani che accarezzano Lorena. Sguardo volitivo, lei, mascherina sul volto e fonendoscopio al collo, muove i primi passi in ospedale. Fra poco diventerà medico. ‘Dottoressa’, il sogno di una vita. Oltre alla velocità, al mare, all’amore, ad unire i due ragazzi è la passione per il lavoro. Hanno deciso di andare a vivere assieme perché è impossibile far aspettare un sentimento così grande. Ma continuano a studiare, a lavorare. Le famiglie si conoscono, sono al loro fianco nella scelta. Sono fidanzati da anni, Antonio e Lorena. Lorena e Antonio.
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Quando Ferrari presenta una nuova vettura, il mondo si ferma a guardare: non soltanto il mondo dei motori, degli appassionati. Si ferma anche chi, semplicemente, ama il bello. Ecco, Ferrari Roma è innanzitutto così: bella. Nei lunghi mesi di attesa che hanno separato la presentazione della "Formula Uno con l'abito da sera" e la possibilità di provarla, la voglia di mettersi al volante è aumentata, e con la voglia l'interrogativo: una Ferrari così inusuale, così trasversale, così poco appariscente nella sua eleganza, avrà conservato l'anima' Ferrari? Lo diciamo subito: la risposta è sì. Roma è stata pensata e disegnata per essere semplice, pura, lineare, per abbracciare un pubblico che delle vetture di Maranello ha sempre avuto soggezione, o magari le ha trovate troppo 'show off'. Ma è totalmente Ferrari. Per la 'prima' su strada, il Cavallino ha scelto i dolci pendii delle Langhe: un connubio tra eccellenze.
Un acquazzone improvviso in una giornata d'estate. L'insidiosa brina dell'alba. L'asfalto polveroso reso viscido dalla pioggerella settembrina. E' nelle condizioni 'normalmente inusuali' che Nokian WetProof dà il meglio di sé: uno pneumatico estivo studiato appositamente per le mille variabili condizioni meteo dell'Europa centrale, con particolare attenzione alla sicurezza in frenata e alla resistenza all'acquaplaning.
Già leader nell'area settentrionale del Continente per le coperture invernali, la finlandese Nokian punta adesso al mercato del resto dell'Europa portando con sé il know-how e gli studi applicati nel corso dei decenni e lo pneumatico WetProof, declinato con le dovute differenze anche in versione SUV, è dedicato agli sbalzi climatici tipici di questa area geografica. Non solo, dunque, il torrido estivo ma tutto quanto di lì si può verificare nell'ampia sfocatura dall'inizio primavera verso l'autunno e il primo inverno.
Dopo aver sparigliato le carte del mondo dei piccoli suv all'esordio nella sua prima versione, alcuni anni fa, Nissan Juke rientra nei ranghi ma a modo suo: assume gli stilemi adottati sull'intera gamma della Casa di Yokoama, conservando la distintiva originalità. Fiancate muscolose, gruppi ottici anteriori affilati su un frontale distintivo, posteriore squadrato e coda pronunciata: questi i segni di riconoscimento di famiglia, cui Juke affianca il profilo coupé, lo 'sguardo doppio' che tanto colpì nell'esordio della passata versione e le maniglie posteriori a scomparsa nelle portiere della prima generazione. Anche stavolta, insomma, l'aspetto non lascia indifferenti né apre a mezze misure.
La vettura oggetto della nostra lunga prova ha allestimento N-DESIGN con ProPilot, ed è mossa dall'unico propulsore disponibile, il turbo da un litro, 3 cilindri, da 117 CV, con cambio manuale a 6 rapporti. Gli interni, optional, sono particolarmente curati: Alcantara su plancia e portiere, sedili in ecopelle, luci di ambiente. Cambia l'abito, ma non il cuore: si presenta così Audi e-tron Sporback: il suv elettrico premium della Casa dei Quattro Anelli diventa coupé. Linee filanti, montante posteriore ridotto, il tetto che velocemente degrada verso la coda. E' nelle linee la rivoluzione, che porta una vettura di 4,90 metri a risultare, armoniosa, raffinata. Nel corso delle nostra prova, abbiamo apprezzato il lavoro di design: partiva, certo, dalla la versione berlina che avevamo provato subito prima del lockdown ma l'ha ripensata totalmente. E così, se nello 'sguardo' anteriore la Sportback conserva quasi ogni dettaglio della berlina, nel posteriore dimostra tutta la propria personalità. Le fiancate salgono, dove il tetto scende, verso una coda lievemente pronunciata, incorniciata dall'ampio lunotto inclinato e con l'immancabile firma a led. |
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September 2020
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