Tiberio Murgia, l’indimenticabile "Ferribotte" de "I soliti ignoti" vive nel XIX Municipio da oltre quarant’anni, da quando lasciò la Sardegna per approdare nella capitale in cerca di un lavoro da operaio. "Sono arrivato a Roma con trentamila lire in tasca - ci ha raccontato - sufficienti appena per pagare una stanza nei pressi della stazione Termini per due mesi e poter mangiare. Un giorno, però, Monicelli mi notò mentre ero a Piazza di Spagna e da allora iniziò la mia avventura nel cinema". Murgia, siciliano sullo schermo, nella realtà è nato a Oristano 79 anni fa e da subito ha legato la sua vita da romano d’adozione alla zona attorno a Monte Mario. "Con i primi soldi, guadagnati per caso grazie al film - prosegue - affittai dapprima una casa a Torrevecchia, poi mi trasferii alla Balduina, dalle parti di via Appiano. E non me ne sono più andato".
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September 2020
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